Un grazie a Giuseppe Busco che con le sue mirate domande ha ri-condotto Simona Ridolfi, per la sua biografia rimandiamo alla rete, lungo le agognate mete di coloro che sognano di vivere simili esperienze immersi nella Natura, dove non è l’uomo il protagonista.
Con mirabilia, Simona ci ha svelato, emozionato, fatto sentire la fatica e il piacere delle lunghe pedalate. Anche noi ci siamo dovuti tenere ancorati alle sedie per non cadere, così, come lei, quando investita dalle fortissime raffiche di vento stringeva saldamente il manubrio dell’amata bici.
Abbiamo così viaggiato in Patagonia, partendo da Puerto Montt -Cile- attraversando l’intera Argentina fino a raggiungere Ushuaia, posta nell’estremo lembo della Terra del Fuoco. La città più a meridione di tutto il mondo.
Tantissime le bellezze naturali che si snocciolano sia lungo la Carretera Austral che la Ruta40. Quest’ultima, forse non famosa ai più come la Route 66 ma, basta seguirla per scoprire l’incantesimo dei paesaggi mozzafiato. Raggiunge quota 5000 m s.l.m. e dopo aver attraversato 14 parchi nazionali, numerosi passi montani e villaggi tipici si tuffa nell’Atlantico… Le altre bellezze possiamo scoprirle con la fortissima e impavida Simona