La Via Verde sul Canale D’Aiedda

Un corridoio ecologico, un polmone verde per i cittadini di Taranto e dintorni. Il percorso adatto a camminatori, mtb, cicloturismo. Una risorsa da valorizzare tra i beni della Appia Patrimonio Unesco

Un corridoio per Taranto

ll Canale D’Aiedda, che sfocia nel mar Piccolo, rappresenta il più ampio bacino idrografico del Comune di Taranto e raccoglie acque reflue e piovane da diversi canali e affluenti. Si presenta come una morfologia carsica interessata da incisioni erosive. Vi troviamo una diversità di biotopi: la vegetazione palustre, tratti di macchia mediterranea, zone aride e incolte. Come testimoniano le nostre foto l’area intorno al Canale D’Aiedda rappresenta una risorsa paesaggistica da tutelare. Dal punto di vista della mobilità lenta e sostenibile il Canale D’aiedda può rappresentare un corridoio ecologico percorribile ossia una “Via Verde”. Esiste già una strada sterrata che scorre sugli argini del Canale d’Aiedda e che consente la fruizione di scenari di rara bellezza rispetto al territorio circostante. Questa sterrata collega agevolmente l’area urbana di Taranto a aree di interesse naturalistico come l’Oasi Ecomuseo WWF Palude La Vela, il Convento dei Battendieri e antiche Masserie. Insomma una vera e propria Via Verde! La Via Verde sul Canale D’aiedda potrebbe integrarsi nei costruendi “Cammino della Via Appia” e nell’itinerario Cicloturistico Eurovelo 5. In tal senso rappresenterebbe un percorso bello protetto e più breve di quelli attualmente delineati. Perchè non farci un pensierino??

Il percorso di Consaga


I

Itinerario proposto in mappa

5 pensieri su “La Via Verde sul Canale D’Aiedda”

  1. Qualche indicazione topografica piu precisa. Dalla periferia di taranto da dove si imbocca. È tutta percorribile in bike ? Dove termina?

    1. Caro Giuseppe, che piacere! ti scrive Antonio Licciulli nella veste di redattore del sito 😉
      Stiamo lavorando per creare una mappa interattiva con informazioni dettagliate e indicazione dei punti di interesse.
      appena ultimiamo il lavoro te la segnalo.
      Auspicando che qualche amministratore di buona volontà voglia sposare la nostra idea in progetto. Mettendo in questo modo a disposizione dei tarantini una bella e importante area naturalistica.
      a presto
      antonio

    2. Caro Giuseppe, adesso trovi aggiornato un percorso con partenza Montemesola arrivo Taranto che porta a esplorare il canale D’Aiedda

  2. Carissimo Antonio tienimi presente per una collaborazione per portare avanti il progetto. Fammi sapere se e come posso essere d’aiuto per sviluppare la promozione del percorso.
    A presto

    1. Caro Roberto, intanto ne possiamo parlare agli amici e aggiungere documentazione e risorse da condividere con la popolazione tarantina. Poi si dovrebbe incontrare qualche decision maker e illustrare il progetto 😉

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