regalare un sorriso ai bambini, con l’aiuto e il supporto di noi tutti.
5 luglio 2022 di prima mattina, Piazza Maggiore, Bologna.
Antonio Laneve giovane di Martina Franca, trasferitosi al Nord per motivi di lavoro, parte per quello che lui ha definito “il mio personalissimo Giro d’Italia”, indossando la maglia del colore dell’eccellenza, chiaramente quella ROSA.
Destinazione e traguardo: LAMPEDUSA!
Sono 1600 km da percorrere in solitaria e con tutto l’occorrente necessario caricato sulla sua fedele bici.
Nobile obiettivo che muove le sue gambe e le ruote della sua bici : regalare un sorriso ai bambini, con l’aiuto e il supporto di noi tutti.
Queste le sue due grandi passioni: il viaggiare in bici e i bambini, indistintamente, tutti.
Per questo sposa la mission di SAVE THE CHILDREN.
Lui percorre le vie impolverate e caotiche di sette Regioni e a noi chiede di sostenere il suo sforzo, donando secondo la possibilità e volontà di ciascuno, anche solo un piccolo contributo è importante.
L’abbiamo seguito, storia dopo storia su Instagram, tappa dopo tappa lungo tutti i km percorsi, abbiamo pedalato con lui: anche noi eravamo in sella!
Con lui abbiamo attraversato l’appennino tosco-emiliano per arrivare nella città d’arte per eccellenza: Firenze.
Con micidiali saliscendi, sono le colline del Chianti che fanno da cornice alla strada per la città del Palio, dove due super amici accolgono e sostengono Antonio.
L’amicizia con Francesco e i campi di girasoli con sullo sfondo i tipici cipressi della Toscana sono la mollaper superare le ripidissime salite della terza tappa “avevamo il paradiso in terra”.
Il cammino continua nel Lazio. “Abbiamo costeggiato il lago di Bolsena, abbiamo visto dei bambini giocare, delle coppie amarsi e i nostri occhi si sono riempiti di bellezza. Ancora una volta”. Dalle sue parole, dall’immancabile sorriso traspare tutta la gioia che muove questa meravigliosa impesa.
Siamo a Roma!!! Nella capitale, nella città eterna. Parlano solo le emozioni, lì sul Pincio.
Da Roma a Spelonga. Il Tirreno regala paesaggi mozzafiato, salite incluse.
E’la volta di Napoli: la città più variopinta dello Stivale! Emozioni forti anche qui.
Da Napoli a Salerno: è la tappa più lunga, monotona, forse, ma sempre con il mare che protegge e accompagna, quel mare che condurrà all’isola della Speranza.
Da Salerno a Sapri: la più dura, la più in salita, ma…al traguardo c’era lui: il tuo papà! Cena in compagnia e la giusta carica per ripartire!
Si continua a scendere lungo la nostra meravigliosa penisola fino a oltrepassare lo stretto!!! Il caldo non lo abbandona mai, ma c’è sempre la possibilità di fare un bel bagno.
Da Messina a Catania: deserto e tanto caldo e qualche salita.
A Catania una pausa di due giorni! Meritato riposo. Arancini e cannoli per avere la giusta carica.
Catania-Caltanisetta: manca poco, le emozioni sono forti, pronti a lasciarsi travolgere dalla potenza dell’isola della speranza, pronti ad accogliere!
L’ultima tappa ha come arrivo PORTO EMPEDOCLE, ben 62 km.
“Arriviamo dopo essere stati scortati dalla polizia e dopo aver smontato, quasi completamente, la bicicletta. La camera d’aria, anche lei emozionata, è scoppiata per la gioia di essere arrivata quasi al traguardo”.
21 luglio ore 23.00 il traghetto parte.
Pronti per raggiungere LAMPEDUSA: il nostro traguardo, la nostra meta.
22 luglio: “Insegui i sogni in cui credi fino al giorno in cui li rendi veri!”.
Per la vita che verrà, per i nostri bambini.
BOLOGNA-LAMPEDUSA!
“Questo Viaggio del Cuore è per tutti voi, per la gente che mi vuole bene, per quella che mi ama.
Per la mia Mamma che è la mia Stella che mi guida nella magica notte della scoperta.
Per il Prossimo.
Per i nostri BAMBINI, tesoro inestimabile della Vita da proteggere ad ogni costo.
PER LA VITA CHE VERRÀ”
Grazie per averci donato la gioia nel cuore, grazie per averci permesso di viaggiare con te, e grazie perchè hai messo a disposizione le tue gambe e la tua tenacia per i bambini, per il nostro futuro.
Adesso ti aspettiamo a Martina, noi abbiamo ancora pochi giorni per donare, con la gioia nel cuore, per la vita che verrà!
