Seminario online venerdì 4 dicembre ore 19 dedicato a Onofrio Pepe, coorganizzato da Cicloamici FIAB Mesagne, Fiab Villa Castelli Trulli e Ulivi, Itinerari lenti della Murgia Messapica, Bicilona. Link al meet di Google https://meet.google.com/nwu-btvj-aaz
Accade spesso che nei periodi di crisi si sviluppino nuove idee e interessanti pratiche. Il naturalista fiorentino Giovani Targioni Torzetti nel 1767 scrisse il libro “De Alimenti Urgentia” che spiegava come far fronte alle carestie facendo ricorso alle erbe spontanee. Da questo trattato discende la “Alimurgia” la scienza che studia le piante selvatiche edibili ed i loro benefici sulla salute. Così questa crisi pandemica può rappresentare una occasione per riscoprire la pratica sportiva all’aria aperta ed anche conoscere la ricchezza paesaggistica e botanica del territorio. Magari con il doppio fine di conoscere e utilizzare a fini elementari piante nutritive, salutari e senza trattamenti chimici.
Il “contadino professore” Felice Suma grande appassionato e conoscitore di botanica e biodiversità ci introdurrà all’utilizzo alimentare delle erbe spontanee dal riconoscimento in campo alla individuazione delle proprietà salutari e nutritive e alle ricette culinarie della tradizione.
La videoregistrazione curata da Michelangelo Cramarossa è come gli altri incontri disponibile sul canale Youtube dei cicloamici
I “percorsi perigolosi” dei Cicloamici
Dal 2003 i cicloamici propongono itinerari dedicati alla botanica e alle tradizioni agroalimentari. Ispirandosi al compianto Onofrio Pepe (l’altamurano fondatore dell’associazione del fungo cardoncello) hanno dato vita ad un “ciclo” di percorsi denominati “Percorsi perigolosi”
Ecco alcuni resoconti di queste esplorazioni:
– Itinerario a caccia dell’asparago pungente con la descrizione botanica della piante e le migliori ricette della tradizione
– carrubi carati e gelati itinerario alla scoperta della pianta del carrubo dei suoi frutti e dei suoi semi
– cicorielle e frantoi nella Piana degli Ulivi (Ostuni-Fasano) memorabile escursione del 2005 con visita alla masseria il Frantoio e corso pratico di riconoscimento delle piante spontanee edibili.
Seminario dedicato a Onofrio Pepe, chi era costui
Vulcano di idee in grado di trainare la comunità altamurana. Giornalista, fu lui ad andare a New York per raccontare agli increduli americani la vicenda di un panettiere di Altamura che con i suoi prodotti aveva costretto il dirimpettaio McDonald’s a chiudere, storia che finì nel film “Focaccia Blues” di Nico Cirasola (in cui recita lo stesso Pepe). Era lui a fornire leccornie all’amico Renzo Arbore con il quale creò la goliardica Congrega del gusto e pure Federlamp, federazione a tutela del lampascione. Due fra le tante trovate di Pepe. Lui che creò associazioni come Le vie del pane proprio per difendere il pane Dop di Altamura e Amici del fungo cardoncello, che annoverava supporter come Sabrina Ferilli, Gianfranco Vissani e Massimo D’Alema. “Aveva una rete infinita di relazioni attraverso cui faceva viaggiare la promozione del territorio era quasi una sua ossessione. E gli bastava parlare del fungo cardoncello per arrivare a dire ben altro”.
Onofrio Pepe si era battuto in prima persona per la tutela delle decine di migliaia di orme di dinosauri rinvenute a Cava Pontrelli. Nel 1983 fu assessore alla Cultura ad Altamura nella giunta guidata da Fabio Perinei, “la prima di sinistra della città”. Fu una stagione di grande fermento, culturale e non solo. (ricordo estratto da https://bari.repubblica.it/cronaca/2020/09/01/news/addio_a_onofrio_pepe-265968482/ )