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Tra il serio e il faceto
di Alessandra
Che
cos'è Miniera. Tra il serio e il faceto, Alessandra scatena una
riflessione su Miniera. Tra smash e brufoli sul mento che la tormentano e
le inquietudini e i nobili ideali della sua gioventù si avvia una
discussione che speriamo onesta fruttuosa ed anche un poco nostalgica.
Foto: minatori nella tana di Via Marconi (1996) la vita è già complicata di suo. sulla base di ciò mi viene
abbastanza naturale rimanere impermeabile a eventi che potrebbero
ulteriormente contorcerla e che mi tangono solo di sguincio. ad esempio,
nello scorrere il ciclolicciulli&cowebsite, per una manciata di
picosecondi il miei neuroni sono stati allertati dalla scritta
"editrice: miniera", con logo annesso. mi è venuto facile pormi
la domanda: che cos´è miniera? non avendo trovato alcuna repentina
risposta nel mio brullo cervello, ho accantonato la questione. che già ci
sono Bush e Berlusconi che non li puoi lasciare un attimo da soli che
fanno casini. meno male che adesso abbiamo Mr. Paul in sella alle sorti
del mondo. e poi la cellulite, le cacche dei cani, gli smash che non mi
escono, i brufoli sul mento... insomma una continua corsa ad ostacoli.a un certo punto, però, mi è giunta voce della minaccia intimidatoria da
parte del mio veterinario di fiducia di chiudere il covo, a seguito dell´insorgere
di affiliazioni coercitive ad associazioni fantasmagoriche. ciò mi ha
costretto a riattivare i neuroni sulla questione miniera si miniera
no.
quand´ero giovane, pervasa da ideali nobili, con quell´inquietudine che
mi portava a sentire l´obbligo di impegnarmi nella società per fare
qualcosa di utile, ho aderito all´associazione miniera, per prestare la
mia mente, e soprattutto le mie braccia, a nobili cause. poi sono
diventata grande e ho imparato a pensare solo a farmi un futuro. e visto
il mio presente, che sarebbe il futuro di allora, forse ho sbagliato
tutto, dato che io volevo l´attrice di ollivud e invece faccio l´attrice
di vialeindipendenza.
dunque, impegnata a farmi il futuro, avevo perso le tracce di quest´associazione,
che tante soddisfazioni mi aveva dato in gioventù. sinceramente la
pensavo morta, anche se poi puntualmente, ogni estate, me la ritrovavo
stampigliata sui volantini di cinemaincentro, e rivedevo, a capo dell´organizzazione,
gli stessi licciulli e capo10 dei tempi miei, impegnanti a portare avanti
la baracca, con ammirevole impegno.
adesso succede che il visitatore occasionale del ciclolicciulli&cowebsite
legge il mio nome nella redazione, e miniera ne risulta l´editrice. e io
non so nemmeno che cos´è miniera.
penso che si dovrebbe fare un po´ di chiarezza. mi si dice che miniera
esiste ancora come associazione, ma è un contenitore vuoto dato che
mancano le persone. mi si dice che la si potrebbe sfruttare per avere il
diritto di dire la nostra in quanto associazione, per promuovere
cicloiniziative e quant´altro.
sono perplessa.
Foto: fotoricordo di minatori durante la manifestazione "E..state
in centro" (1995). In evidenza un folto gruppo di soci a diffamare il
loro presidente, Antonio capo10 accovacciato a destra
il tutto è cominciato con qualche passeggiata in bicicletta, con un´e-mail
scritta nel lontano 2002, per stemperare i toni drammatici usati da
antonio per dirci che l´autunno era alle porte. e adesso mi ritrovo,
senza accorgermene, tra i taumaturgi risuscitatori di un´entità che, per
quel che mi riguarda, appartiene al passato. un bel passato. ma comunque
passato.
sulla homepage del ciclolicciulli&cowebsite il logo di miniera è
scomparso, probabilmente a seguito dell´intimidazione del veterianarchico.
effettivamente non sarebbe facile rinunciare al divano, alla stufa, all´accoglienza
eccelsa, a quest´oasi in cui rifugiarsi insieme ad una manciata di
personaggi, quando si ha voglia di scrollarsi di dosso le banalità del
mondo esterno (esagero, ma mi piace l´immagine). ma che senso ha togliere
il logo? mi è sembrato come quando alle pubblicità, alla fine dicono
leggereattentamenteilfoglioillustrativo danonsomminstrareaibambinialdisottodei10anni
puòavereeffetticollaterali, tutto d´un fiato, con la speranza che lo
spettatore non se ne accorga. bo´.
il mio tono potrebbe risultare polemico. la cosa non è intenzionale. è
solo che, dato che avevo messo in moto i neuroni, mi sembrava uno spreco
non esternare i miei dubbi.
e mo´ mi sono stancata.
è vero che il brufolo sul mento ormai non c´è più, per il dispiacere
di del ricciorfanodott, ma rimane lo smash da risolvere, oltre a tutto il
resto.
buonanotte
Cara Alessandra eccoti le mie considerazioni,
con affetto Antonio.
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Tra
passato e futuro
Immediata, appassionata ma anche ragionata la risposta di
Antonio capo10. Miniera, come Mompracem non è morta. Finche vivrà almeno
un tigrotto (scusate .. un minatore) Miniera sarà viva e ne porterà il
suo entusiasmo.
Cara Alessandra, e cari ciclo amatori
Ho letto con piacere il tuo "articolopensiero" su miniera,
mi fa piacere sapere che i momenti persi insieme a cercare di migliorare
un po la nostra mesagne ti abbiano lasciato un bel ricordo, mi dispiace
sentire che la pensi morta. Miniera è morta se morti siamo noi, come dice
antonio (licciulli) è un contenitore che aspetta di essere
riempito, un contentitore con un glorioso passato, permettetemi il
termine,ed un presente "faticoso",
il futuro sta a noi diciderlo, ci possiamo fare un ritrovo per ciclo
appassionati, o qualsiesi altra cosa, se pero abbiamo nel cuore e nel
orgoglio quel passato
a cui tu fai riferimento e se qualcuno se ne vergogna avrei piacere di
sapere perche' e di cosa, altrimenti taccia per sempre.
Io sono uno dei capo10 che, nonostante gli impegni familiari e
sopratutto grazie alla pazienza della moglie,
l'estate si cimenta a fare Cinema in Centro sarà che ci sono
particolarmente affezionato siamo alla decima edizione :), potrei invece
andarmene bellamente al mare e poi dire minera e morta.
Foto: Estate 2001, minatori al lavoro per montare lo schermo, capo10
accovacciato (a ridaglie) a destra
Non lo faccio perche non credo sia morta, perche sono orgoglioso di quanto
abbiamo fatto, e perche penso di poter dare ancora qualcosa, e se qualcuno
"sparla" sul passato sono contento di dargli informazioni,
mi dispiace sentire che altri pur avendo condiviso le stesse cose, gli
stessi entusiasmi, non sentano il desiderio di continuare con una idea che
avevamo dello stare insieme, un idea che voi di fatto state portando
avanti, per cui perchè non rifarsi a miniera?
Un ciclo saluto a tutti
Ciao,
Antonio
Foto: il cinema all'aperto grande momento di incontro e
socializzazione. Attraverso queste manifestazioni i mesagnesi hanno
riscoperto il Centro Storico e il piacere di stare insieme
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