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La bicistaffetta a Mesagne La bicistaffetta 2003 č partita da Leuca per arrivare a Roma, la tappa di Mesagne č stata un importante riconoscimento e incoraggiamento per i cicloamici e per il comune nord salentino . |
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La carovana di ciclisti organizzata dalla Federazione Italiana Amici della Bicicletta FIAB muove da S. Maria di Leuca, punto pių a sud est della penisola. Come sempre la destinazione č Roma. Tappa a Mesagne l'8 settembre dove, presso il Castello č avvenuto l'incontro tra i dirigenti della FIAB il sindaco e l'associazione cicloamici una conferenza stampa ed un pranzo conviviale. La tappa di Mesagne č stata un importante riconoscimento e incoraggiamento per la neocostituita "associazione cicloamici" e per le attivitā e i progetti che questo comune nord salentino ha in cantiere.
Foto: un momento dell'incontro-conferenza stampa, da sinistra: Lello Sforza, vicepredidente FIAB, responsabile organizzazione, Anna Rita Ricci presidente di Cicloamici, Fabrizio Di Pietrangelo assessore ai lavori pubblici, Riccardi presidente FIAB, Angelo Sconosciuto Sindaco di Mesagne
La bicistaffetta intende aprire una "ciclostrada" per i flussi cicloturistici tra Europa e Oriente. Da S. Maria di Leuca il percorso va lungo un tratto della "Via Adriatica"(itinerario n. 6 "Leuca-Venezia" di Bicitalia www.bicitalia.org) fino a Lecce, percorrendo uno degli itinerari ciclabili dell'Amministrazione provinciale leccese (Acaya e le Cesine). Quindi devia per l'Alto Salento per poi attraversare la Valle d'Itria e puntare su Bari. Prosegue in direzione Gravina di Puglia da dove si innesta la "Via dei Pellegrini" (Londra-Brindisi, n. 3) che coincide con il percorso n. 5 della rete Eurovelo (www.eurovelo.org). La bicistaffetta non č nč una gara, nč una vacanza, ma una vera e propria "missione" di sensibilizzazione sui temi della mobilitā e sicurezza ciclistica e dell'intermodalitā bici e mezzi pubblici. Lungo il percorso sono previsti incontri pubblici con Comuni e Provincie.
La tappa a Mesagne rappresenta un significativo riconoscimento per l'Amministrazione Comunale e le associazioni ciclofile e ambientaliste che stanno avviando un articolato programma di iniziative volte a incentivare il trasporto sostenibile a piedi e in bicicletta. Tra queste iniziative quella della realizzazione segnalazione di itinerari cicloturistici nel territorio comunale si sposa idealmente con quella della "ciclostrada" Roma Leuca progettata dalla FIAB. I percorsi individuati offrono infatti una soluzione per percorrere il Nord Salento attraversando tranquille strade di campagna, sconfinati uliveti, antiche masserie e siti di rilevanza storica archeologica e naturalistica. La bici č un mezzo di trasporto pulito e silenzioso. Non consuma prodotti petroliferi, non ingombra e fa bene alla salute. Insomma č l'ideale mezzo di trasporto ad "emissioni zero" per le breve distanze cittadine e per il cicloturismo, una forma di turismo sostenibile che non deturpa l'ambiente e valorizza il territorio e le sue economie locali. Nei paesi dove esiste una politica della bicicletta, (Austria, Germania, Svizzera, Danimarca, Olanda), la bicicletta contribuisce a migliorare la vita, la mobilitā e l'ambiente. In Italia non ancora. La bicistaffetta Fiab si propone di far fare un passo in avanti in questa direzione. |
Foto: pranzo conviviale. Il pranzo č stato magnificamente preparato dell'Associazione delle donne del Centro Storico di Mesagne. I ciclisti affamati hanno potuto gustare le prelibatezze della cucina salentina: "stacchioddi cu lla casu ricotta", "brascioli", "casu friscu".
Foto: gruppo compatto procede per le tranquille strade che conducono a Ceglie
Foto: pittoreschi muretti a secco cingono la maggior parte delle strade di campagna percorse dalla Bicistaffetta nel tratto Latiano-Ceglie. Da notare le bisacce coperte da sacchetti di plastica. Per i poveri ciclisti che non hanno fatto ricorso a tale protezione, dubitiamo ci sarā un ricambio asciutto all'arrivo a Martina Franca
Foto: ciclocaporedattore (protetto dal suo inseparabile poncho) posa con il presidente della FIAB. Nel tratto Mesagne Martina Franca la carovana ha percorso l'itinerario 2 Martina-Mesagne segnalato dai cicloamici. Il ciclocaporedattore ha fatto da guida insieme a Roccaldo il cartografo FIAB.
Foto: Lello e l'allegra carovana duramente provata dal nubifragio. Nel pomeriggio Lello mostrava giā i sintomi influenzali: non avendo nessuna forma di protezione, si č assorbita dalla prima all'ultima goccia del temporale. Riuscirā l'eroe a portare a termine l'impresa? |
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