Brindisi 18 Marzo 2007
L'itinerario delle fortificazioni"
Nuova biciclettata a tema dedicata al giro delle fortificazioni
della città di Brindisi
Il
sistema difensivo di Brindisi è legato alla storia della città. La
difesa si avvale di due castelli e di due porte di accesso: Porta
Mesagne e Porta Lecce. Le Porte sono collegate al Castello Svevo e
ai Bastioni dell’Inferno, San Giorgio, Carlo V, San Giacomo,
attraverso una cinta muraria i cui resti sono in gran parte
conservati. Una guida ci farà rivivere questi pezzi di storia, e il
percorso, che si può fare a piedi, noi ve lo proponiamo in bici. E’
un’occasione per trascorrere una domenica diversa, perché è davvero
raro poter attraversare la città e la sua storia sul sellino di una
bici. Allora, tirate fuori le bici, anche quelle depositate da anni
e raggiungeteci in piazza Vittoria alle 9.30. La quota di adesione
per coperture assicurative 1€. Per informazioni 3395860740
Brindisi 22 ottobre 2006
La
presa del Castello Alfonsino
Scoop dei cicloamici, si apre alla cittadinanza il castello
Alfonsino grazie alla prima biciclettata a tema in città
I nemici
che lo vedevano da lontano lo chiamavano con timore "il castello
rosso", a causa del colore che al tramonto assumeva la pietra,
cavata nell'isola stessa, con cui era costruito. Fu voluto nel 1481
da Ferdinando d’Aragona che lo fece costruire dal figlio Alfonso
duca di Calabria (da cui Alfonsino). I cicloamici hanno dipanato la
cortina di timore e mistero domenica 22 ottobre, durante la prima biciclettata a tema
a Brindisi.
Foto: la
pacifica carica di biciclette rompe gli argini dell'ennesimo posto
di blocco dell'ennesima servitù militare che infestano brindisi.
Niente frena le biciclette e il castello è alla portata degli
assalti ciclistici
Le
biciclettate a tema si propongono di individuare itinerari e luoghi
da percorrere, osservare e godere dalla sella di una bicicletta. Più
volte sono state sperimentate a Mesagne e a Lecce con successo,
Brindisi è alla sua “prima”. Si parte alle ore 9,30 da Piazza
Vittoria, una prima sosta a Santa Maria del Casale la chiesa dei
Templari, quindi dalla litoranea si raggiunge il Castello Alfonsino.
Foto:
Niente più frena le bici,i cicloamici all'assalto delle mura
alfonsine. Un'importante testimonianza di storia e architettura da
rendere fruibili ai cittadini e ai turisti. Enon si dica che a
Brindisi non c'è nulla da visitare
La preziosa opportunità di visitare questo Castello, di solito
chiuso al pubblico, e la cui apertura è da considerarsi una
legittima conquista civica, è resa ancora più interessante dalla
possibilità di tirare fuori vecchie e nuove biciclette e concedersi
di vivere una mezza giornata provando quella sensazione di profondo
benessere che una pedalata può dare.
Foto:
Santa Maria del Casale, prima tappa dellabiciclettata
Ma per noi c’è altro ancora. La biciclettata
è una occasione, (una delle rare occasioni), per sperimentare in
città una convivenza civile e sicura tra traffico motorizzato e
utenza “debole”.
Non ce lo nascondiamo, a Brindisi si va poco in
bici, perché è ritenuto molto pericoloso, e lo afferma chi la bici
la usa abitualmente e conosce il disprezzo e la minaccia di chi
guida protetto da vetture ingombranti e potenti e non vede nemmeno
il ciclista o la ciclista che cerca di prendersi un pezzo di strada.
E’ una occasione per dire ai nostri amministratori che una risposta
al problema dell’inquinamento delle città, è pensare
seriamente ad uno sviluppo di sistemi di trasporto
efficienti e sostenibili.
Foto:
Lungo il tragitto i cicloamici si imbattono in una bianca bici posta
sulla provinciale per
Brindisi in memoria di un ciclista
vittima di un incidente.
A Bari è stato istituito l’Ufficio Mobilità Ciclistica, è troppo
sperare che possa nascere anche a Brindisi?
Parliamone, ma intanto godiamoci questa domenica di ottobre in bici.
Chiunque può parteciparvi, il percorso è breve e senza difficoltà.
La quota di partecipazione è di 2 euro, per le spese assicurative.
Per ulteriori informazioni telefonare alla capogita: 3395860740 Anna
Intini.
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