 Presentazione
dell'evento
Le
cantine aperte sono ottime occasioni per organizzare interessanti percorsi
perigolosi in bicicletta. Le cantine si aprono e offrono il nettare
dionisiaco all'assetato cicloturista.
Ghiotta occasione per una cicloescursione
enologico culturale.
Università di Lecce, Comitato per lo Sport Universitario, Centro Universitario
sportivo e FIAB Puglia organizzano una tranquilla escursione per promuovere
la cultura della bicicletta a Lecce.
Grazie alla collaborazione dell'associazione
Movimento Turismo del Vino, sarà possibile
visitare le fresche cantine rigurgitanti di botti e barriques.
I più
fortunati e pazienti verranno iniziati alle arcane tecniche della
vinificazione da esperti enologi e somelier.
Il ritorno a casa è un poco traballante. Tuttavia si svolge su strade
secondarie dove è raro incontrare macchine.
La
preziosa collaborazione dell'Istituto per i beni culturali consentirà anche
la visita cicloarcheologica all'antica Rudiae.
Foto: raduno e partenza in Piazza Duomo.
Piazza Duomo può diventare il punto di incontro ideale per tutti gli
appassionati della bicicletta. Ci piacerebbe pensare che universitari e non
ogni domenica, arrivando in Piazza Duomo possano trovare tanti amici con cui
percorrere interessanti escursioni dentro e fuori le mura.
Foto: bandiera FIAB in Piazza Duomo.
Foto:
Il "pasticciotto" dolce di pasta
frolla ripieno di crema o il "rustico" pasta sfoglia salata ripieno
di pomodoro e mozzarella rappresentano un ottimo carburante per il
ciclista che si inizia un itinerario escursinistico da Lecce.
La città di Lecce potrebbe diventare un
punto di riferimento per il cicloturismo internazionale grazie al
clima e alle caratteristiche orografiche. Peccato che non vi siano
le attenzioni dovute a migliorare le infrastutture per lamobilità
sostenibile.
Foto:
Esaltante e impressionante torpedone ciclouniversitario.
Lecce
universitari e bicicletta
A Lecce i quasi 30.000
studenti (fuorisede o cittadini che siano) e lavoratori dell'università non
vedono riconosciuto il loro diritto di muoversi sicuri a piedi e in
bicicletta. La situazione è particolarmente critica quando dal centro città
si vogliano raggiungere le sedi perifieriche. Occorre
promuovere, con ogni azione possibile, la realizzazione di un sistema
viario, alternativo o parallelo agli attuali, che permetta a chiunque di
usare la bicicletta senza rischiare la vita per muoversi tra i comuni della
prima cintura, per raggiungere la città di Lecce.
|
Dossier
Puglia
|
Lecce
invivibile in Bicicletta
E'
davvero un peccato che una città così solare e pianeggiante non
offra ai suoi cittadini e ai suoi 30.000 studenti universitari un metro lineare di pista
ciclabile. FIAB
Puglia fa i suoi confronti le sue denunce e le sue
proposte.
|
|
Foto:
La Pista fantasma Lecce - S. Cataldo
la storia incredibile di una pista ciclabile costruita mai
terminata e già in degrado
Per
informazioni:
Informazioni generali sull'evento e le cantine aperte in Pugila e
sull'escursione
 Movimento Turismo del Vino Puglia
Tel. 080 5233038 Fax 080 5275510
puglia@movimentoturismovino.it
http://www.movimentoturismovino.it
Informazioni su FIAB Puglia
 presentazione
dell'associazione cicloamici FIAB e del sito ragnatela dei
cicloecologisti pugliesi
.
|
|
|
Comunicato
stampa di FIAB Puglia
29/05/06
Siamo ciclisti non moscerini, pretendiamo sicurezza e rispetto!
Proprio
mentre si svolgeva la bicifestazione a Lecce Lorenzo Necci era investito e
ucciso metre percorreva in bici la Fasano Savelletri
Lorenzo Necci, ex
amministratore delle FS è stato travolto e ucciso mentre percorreva in bici
la strada provinciale Fasano Savelletri in provincia di Brindisi.
La notorietà della vittima
porta su tutti i media nazionali l’evidenza della pericolosità delle strade
di Puglia per i suoi utenti “deboli”: i ciclisti e i pedoni.
Sullo stesso tratto di
strada, nel 2005 un altro tragico incidente aveva causato la morte di due
giovani cicliste. E solo pochi giorni fa sul Viale dell’Università a Lecce
un altro incidente mortale con un ciclista come vittima. Così l’elenco degli
incidenti stradali che coinvolgono ciclisti in Puglia assomiglia ad un
bollettino di guerra.
I ciclisti urbani sono
addolorati ma cominciano anche
ad arrabbiarsi e ad organizzarsi.
Il grido è di dolore e
rabbia: “siamo ciclisti non moscerini” pretendiamo sicurezza e rispetto!
Lo stile di guida dei
concittadini automobilisti e la cronica carenza di sistemi di sicurezza e di
infrastrutture lede gravemente la sicurezza e i diritti dei ciclisti e di
tutti gli utenti “deboli” delle strade.
Questa situazione è
intollerabile e per questo a Lecce, proprio mentre a Fasano avveniva il
tragico incidente, si svolgeva una iniziativa di sensibilizzazione sulla
sicurezza stradale e per i diritti alla mobilità sostenibile degli studenti
universitari. Proprio domenica FIAB Puglia e Università di Lecce hanno
voluto evidenziare con una “bicifestazione” con punto di partenza Piazza
Duomo, la scarsa vivibilità della città universitaria in bici. Agli
amministratori è stato richiesto di incentivare la mobilità dolce e
permettere a studenti e cittadini di muoversi in bici e sicurezza.
FIAB Puglia nel denunciare
il tragico incidente e la grave situazione regionale ripropone richieste e
proposte:
- si richiede maggiore
attenzione alla prevenzione e severità nel sanzionare la condotta imprudente
di guida degli automobilisti. (Più volte FIAB Puglia ha denunciato ad
amministratori e prefetti i pericoli sulle strade)
- si pretendono
infrastrutture per la sicurezza: attraversamenti sicuri, piste ciclabili
urbane ed extraurbane, rallentatori, modifiche della carreggiata,
- si sollecitano
provvedimenti per la moderazione del traffico quali la creazione di zone 30,
rotatorie e il presidio dei tratti di strada ad alta mortalità con controlli
di polizia, fotocamere, videocamere.
- ci si aspetta che gli
enti locali, prima tra tutti la regione, possano avviare la costruzione di
una rete viaria per la mobilità “dolce” per condurre ciclisti e pedoni in
sicurezza su itinerari urbani e consentire la fruizione dei meravigliosi
paesaggi agrari e naturalistici regionali.
I cicloecologisti e la
FIAB in Puglia continuano a elaborare proposte e progetti e ad organizzare
forme non violente di protesta. Sono anche pronti a confrontarsi con tutti i
soggetti istituzionali
|
|
TACCUINO
Domenica
28 Maggio
A pedali nei territori dello
Squinzano e del Copertino DOC
Raduno e partenza: ore 9.30
Piazza Duomo - Lecce. Rientro a Lecce nel pomeriggio.
Itinerario: Percorso su strade secondarie fra le cantine del Copertino
doc e dello Squinzano doc.
Il
percorso si snoda tra uliveti, vigneti e campi di grano, per la maggior
parte in zone poco abitate, nei territori dei comuni di Lecce, Monteroni,
Arnesano, Carmiano e Novoli. I dislivelli da superare sono modesti e le
pendenze non impegnative.
La prima tappa è una visita guidata al sito archeologico di Rudiae,
pochi chilometri fuori da Lecce, sconosciutoai più.
Si
passa dunque alle tappe dionisiache
Le
cantine che visiteremo sono, nell'ordine: Casa Vinicola Apollonio, via San
Pietro in Lama 7, Monteroni
Az. Vinicola Mocavero di Arnesano,
Azienda Agricola Petrelli, via Villa Convento 33, Carmiano
Cantine De Falco, via Milano 37, Novoli
Lunghezza complessiva 38Km
Difficoltà bassa.
Consigli vari: portare acqua, giubbotto
antipioggia, bici in buone condizioni (gonfiatela e controllate i freni) e
tanta simpatia
Iscrizione è importante prenotarsi per comunicare il numero dei
partecipanti alle cantine che ci accoglieranno. La prenotazione si può fare
per telefono o per e-mail. L'iscrizione sarà confermata in Piazza Duomo con
ilcontributo di 2 euro comprensive di quota assicurativa.
|
|
Modalità di iscrizione
L'iscrizione deve avvenire
entro giovedì 25 Maggio
Si può effettuare per e-mail
da spedire a:
info@cicloamici.it
mentre i dipendenti e
familiari
dell'Università
dovrebbero segnalare
l'adesione a
comitato.socioricrea@ateneo.unile.it
I dati da comunicare sono i
seguenti:
nome, cognome,
professione e e-mail
un mail di iscrizione può
contenere più iscritti |
| |
.
Cartina del percorso mirabile
lavoro cartografico di Luca Troisi,
cliccare per ingrandire o
scaricare
Foto: cantina rigurgitante di vino e
ciclisti
|
